24 Apr 2019In Rassegna stampa2 Minuti

Esposti e Convenzione: doppio fronte per la Raggi

GAZZETTA DELLO SPORT – Una cosa è certa: per il nuovo stadio della Roma si combatte una battaglia su due fronti, quello legale e quello economico. Cominciamo dalla Procura che, secondo quanto disposto dal gip Costantino De Robbio non archiviando l’accusa di abuso d’ufficio per la sindaca Raggi, ha tempo fino al 17 giugno per svolgere ulteriori indagini. Com’è noto, tutto nasce da un esposto presentato dal Tavolo della Libera Urbanistica presieduta dall’architetto Francesco Sanvitto, che denunciava una velocizzazione dell’iter del progetto per favorire privati, tesi respinta dagli avvocati della Raggi.

[…] Ci sono altri due esposti che la Procura sta esaminando. Il primo riguarda la compravendita dei terreni di Tor di Valle da parte del gruppo Parnasi, per il sospetto di una bancarotta fraudolenta. Il secondo invece concerne il principio che un imprenditore privato non possa presentare una richiesta di variazione del piano regolatore. […]

Ma c’è anche «la battaglia del grano» a cui far fronte. Il testo della Convenzione Urbanistica inviato dalla Roma al Comune deve essere limato in alcuni punti. […] Non solo. Anche i ritardi nell’appalto per i lavori e l’acquisto dei treni per la Roma-Lido preoccupa, così come i tempi per un eventuale esproprio (da circa 20 milioni) per l’unificazione della via del Mare con l’Ostiense. […]