IL TEMPO – BIAFORA – A fare le spese del coronavirus potrebbe essere anche Alessandro Florenzi. Il classe 1991 al termine della finestra invernale dei trasferimenti è volato in Spagna, per cercare di non perdere l’Europeo – ora rinviato al 2021 – tentando di rilanciarsi con la maglia del Valencia dopo un andamento altalenante e diverse panchine sotto la gestione Fonseca.
Quella dell’ex capitano della Roma non è stata un’esperienza fortunata in terra iberica visto che già prima del virus si era dovuto fermare per una varicella, che gli aveva permesso di disputare soltanto uno scampolo di gara nella sfida di ritorno che ha portato all’eliminazione degli spagnoli dalla Champions per mano dell’Atalanta. Florenzi è sceso poi in campo in altre quattro occasioni, racimolando un totale di 210 minuti.
Il contratto di cessione non prevede alcun diritto di riscatto a favore del Valencia, che già prima dell’emergenza non navigava in ottime acque dal punto di vista economico-finanziario ed è quindi ipotizzabile un ritorno a Roma del giocatore di Vitinia. Al momento la situazione di Florenzi è paralizzata, ma appare improbabile una sua permanenza nella Capitale nella prossima stagione. C’è un nuovo-vecchio Europeo da conquistare.