LEGGO – BALZANI – Paulo Fonseca non sarà in panchina contro Sampdoria e Milan. Alla fine non è arrivata la maxi stangata, ma il Giudice Sportivo ha comunque punito il comportamento sopra le righe del portoghese che al triplice fischio di Roma-Cagliari ha aggredito verbalmente l’arbitro Massa. La prima giornata di squalifica – oltre alla multa di 10 mila euro – arriva per proteste nei confronti del direttore di gara. La seconda per essersi, dopo la notifica del provvedimento, avvicinato all’arbitro con fare minaccioso e aggressivo urlando varie volte una frase irrispettosa. Massa non ha calcato la mano, ma la Roma si sente comunque beffata e presenterà ricorso almeno per ridurre a una giornata la squalifica. Ammenda di 15 mila euro al club, inoltre, per aver consentito l’ingresso sul terreno di gioco a un preparatore atletico non tesserato il quale applaudiva con tono ironico e aggrediva verbalmente Massa. Si tratta di Nuno Romano, che abitualmente osserva e vive in modo molto sentito le gare dalla panchinetta di legno visto che il preparatore ufficiale è Fanchini.
Fonseca, davanti ai microfoni, si era scusato ma ha rimediato comunque la sua prima squalifica italiana che gli impedirà di sedere in panchina nelle prossime due partite di campionato. Le polemiche per l’arbitraggio di Massa non si riducono qui. Anche il ds Petrachi lunedì sera ha presentato le sue scuse al mondo del calcio femminile: «Mi scuso se qualcuno si è sentito offeso dalle mie parole. Non era affatto mia intenzione insinuare che il calcio sia uno sport solo per uomini e non adatto alle donne». Insomma una brutta figura per la Roma che nelle prossime volerà a Boston da Pallotta, pure lui non tenero con due tweet che potrebbero costare un deferimento. Messa in archivio la bufera post Cagliari, Fonseca deve comunque tirarsi su le maniche in questi giorni di sosta per le nazionali. Qualche problema di un attacco che stenta a decollare (12 gol in 7 partite, mai così pochi dal 2012 con Luis Enrique) potrebbe risolverlo Under pronto a tornare dopo la sosta quando probabilmente mancherà Dzeko. Il bosniaco, a causa della doppia frattura al zigomo, giocherà con la maschera ma non prima di fine mese. Ed è un bel danno per una Roma che stenta a trovare una soluzione B. Fin qui solo Edin ha segnato in campionato più di 1 gol su azione in tutta la rosa nonostante i tanti tentativi di Zaniolo e Kluivert.