LEGGO – BALZANI – Passare da fenomeni a brocchi (o viceversa) nell’arco di pochi giorni a Roma è un percorso abituale. Non poteva scampare Fonseca (quota esonero crollata a 4) che dopo la sconfitta con l’Atalanta ha incassato le prime critiche della piazza, forse troppo ottimista dopo la vittoria in extremis al Dall’Ara. In primis per il cambio modulo a partita in corso che ha snaturato i pregi di una squadra che con Sassuolo e Bologna sembrava aver trovato i giusti equilibri. Poi per i cambi in corsa (in particolare quello di Zaniolo) che hanno peggiorato le cose ed evidenziato la bravura nella lettura della partita di Gasperini che con Zapata (gol) e Pasalic (assist) ha trovato le carte vincenti. Anche le parole nel post partita, in cui è stata esaltata la superiorità dell’Atalanta, non hanno convinto. Insomma il percorso di crescita di Fonseca è ancora lungo ma può sfruttare già domenica col Lecce l’effetto positivo del calendario.
Va detto, però, che la Roma nei due scontri diretti per la Champions con Lazio e Atalanta si è dimostrata inferiore. Urge quindi autocritica e analisi di alcuni aspetti. Il primo riguarda i giocatori impiegati fuori ruolo. L’esempio più lampante è quello di un Florenzi sempre più anonimo che contro l’Atalanta ha cambiato tre posizioni: esterno alto a destra, poi terzino poi esterno a sinistra. Non è un caso, poi, ma rischia di diventarlo Zaniolo apparso di nuovo nervoso (3 gialli in 3 partite) e ancora una volta sostituito. Da registrare pure la fase difensiva visto che la Roma continua a prendere la media di 1,8 gol a partita. Preoccupa anche la tenuta fisica. Ieri Spinazzola è uscito dolorante all’adduttore. Oggi si sottoporrà agli esami ma il rischio è che si tratti di lesione. E’ il settimo ko in un mese per la rosa di Fonseca. Pastore, Spinazzola (2 volte), Perotti, Under, Zappacosta e Smalling. Già a rischio il triste record di 50 stop muscolari dello scorso anno. E a rischio pure il turn over. A Lecce saranno pochi i cambi. A centrocampo probabile presenza di Diawara, mentre in attacco tornerà Kluivert al posto di uno stanco Pellegrini.
POST RAZZISTA – Pesante episodio di razzismo che ha coinvolto ieri Juan Jesus. Un tifoso, Andrea Dell’Aquila, ha insultato gravemente Juan Jesus su Instagram: Il tuo posto è lo zoo. Maledetto scimmione negro. Il difensore ha risposto con stile: No Racism, orgoglioso di essere quello che sono. Finita qui? Per fortuna no. La Roma ha segnalato l’episodio alla Polizia Postale e qualche ora dopo ha pubblicato un post su Twitter: La persona responsabile sarà daspata a vita dalle partite dell’ASRoma. Un gesto inedito che non solo testimonia la vicinanza all’ex Inter, ma che manda un chiaro segnale contro il razzismo in tutto il Paese.