LA REPUBBLICA – Lorenzo Pellegrini è dispiaciuto per i fischi ricevuti dal pubblico dell’Olimpico, ma allo stesso tempo sa che le aspettative nei suoi confronti sono elevate. Il centrocampista – dopo gli addii di Totti, De Rossi e (per ora) Florenzi – è l’unico romano rimasto in rosa, un fatto che pesa sulle spalle del ragazzo che sente su di se la responsabilità di una ruolo delicato. Un bloccopsicologico, un condizionamento mentale che sta frenando Pellegrini, non al massimo neanche contro il Gent. Pellegrini spera di riuscire a trovare la forza di costruirsi una strada nella sua città, con la squadra che ama e ne parla tanto, confrontandosi con Fonseca. E anche col suo procuratore, valutando cosa sia meglio per il suo futuro. In tal senso ci saranno novità a fine stagione, quando sarà cosa fatta anche il passaggio di proprietà.