Il Toro cerca la ripartenza. Ma c’è il tabù della pausa da sfatare
LA GAZZETTA DELLO SPORT – C’è una missione speciale di cui la storia degli ultimi quattordici anni ha investito il Torino di Mazzarri. Sfatare un tabù che ormai si trascina da troppo tempo, o almeno provare a ribaltare una statistica infilatasi quasi come una spina nel fianco del cammino contemporaneo dei granata. Allora, ecco il dato: in Serie A, il Torino non ha mai vinto alla ripresa dopo la pausa invernale da quando Urbano Cairo è il presidente del club. (…).Ce lo raccontano le statistiche dalla stagione 2006-2007, ovvero da quando i granata sono tornati in Serie A con la gestione Cairo. Da allora, è cominciata una serie nera che parla di cinque sconfitte, quattro pareggi, mai una vittoria. (…).Domani a questo Torino si presenterà una nuova occasione all’Olimpico di Roma. Avversario di quelli tosti, la squadra di Di Francesco. Dopo la delusione di Coppa, Mazzarri sta preparando il miglior Toro possibile. Certo, la cronaca degli ultimi giorni non lo aiuta, perché a ventiquattr’ore dalla partenza per la Capitale (oggi pomeriggio) l’allarme a centrocampo è tutt’altro che rientrato. Mazzarri deve rinunciare allo squalificato Meité (a proposito, oggi si discute il ricorso del club che si è appellato contro le due giornate di stop) e resta in attesa di conoscere se potrà avere Baselli(problema a un’anca) e Lukic (noie muscolari). Entrambi ieri hanno compiuto un leggero passettino in avanti riprendendo ad allenarsi dopo giorni di riposo, ma sulla loro possibilità di rientrare tra i convocati resta la grande incognita: tutto dipenderà dalla rifinitura di oggi. Così, l’ipotesi di vedere Ansaldi mezzala sinistra è sempre più concreta, e il giovane Adopo (in preallarme da giorni) è pronto a rispondere alla convocazione se Lukic e Baselli (o uno dei due) daranno forfait. (…).