LA REPUBBLICA – CROSETTI – A volte ripartono. Vanno, vengono, ogni tanto si fermano oppure se ne vanno di nuovo. Gonzalo Higuain verso la Roma. Leonardo Bonucci forse al Psg. Fa specie chiamare esuberi due tra i dieci giocatori più pagati della Serie A. Nell’architettura della nuova difesa di Sarri, rigorosamente a 4, la sfilza di centrali comprende Chiellini, Rugani, De Ligt, Demiral (arrivato dal Sassuolo: resta), Romero (lo prenderanno dal Genoa), nel caso Caceres e forse Benatia, altro girovago di ritorno. Leonardo Bonucci potrebbe davvero scegliere Parigi. Non meno ingarbugliata la possibile partenza di Higuain, accolto dalle prime parole di Sarri («Dipende da lui») senza grossi slanci. La matassa avviluppa pure Zaniolo, che Paratici aveva scritto sul famoso pizzino e non soltanto lì. Al momento, la vautazione da parte della Roma (65/70 milioni) è ritenuta eccessiva, e c’è anche il problema dello stipendio di Higuain: 9 milioni all’anno. La Roma non salirà oltre i 5. E bisognerà sistemare la questione della buonuscita, visto che l’argentino aveva fatto il gusto ad una possibile rivincita in bianconero agli ordini di Sarri, suo mentore napoletano che pure a Londra lo ha tenuto molto in panchina, e ora chiede un congruo gettone di consolazione. I due che dovranno venire a capo del nodo, cioè Paratici e Petrachi, sono amici e alla fine la soluzione si potrebbe trovare. A questo punto, l’operazione Spinazzola/Luca Pellegrini potrebbe essere stata una specie di acconto.