IL MESSAGGERO – Colpo di scena: l’imminente passaggio di Alvaro Morata alla Juventus blocca il trasferimento in bianconero di Edin Dzeko, mentalmente già a Torino. Ora la Roma dovrà fare di tutto per recuperare il centravanti che aveva staccato la spina per impiegarlo tra soli 5 giorni proprio contro la Juventus. Non sarà facile per il bosniaco premere il tasto reset dopo aver salutato la possibilità di finire in bianconero, anche per gli strascichi che ne deriveranno: il 9 rimprovera infatti a Fienga di non aver mai cercato una seria alternativa a Milik, qualora la trattativa col Napoli fosse dovuta saltare.
E poi ci sono gli attriti emersi con Paulo Fonseca dopo l’eliminazione contro il Siviglia in Europa League. Ora, a Trigoria, ci sarà da fare nuovamente i conti: il maxi stipendio di Dzeko sembra destinato a pesare ancora sulle casse della Roma, così si tornerà probabilmente sui propri passi tentando di cedere, ad esempio, Karsdorp, confermato dal tecnico quando ancora non si immaginava che il numero 9 potesse restare. E poi ci sono da piazzare Perotti, Fazio, Santon e Jesus.
Fonseca continua a chiedere Smalling, per il quale si prospetta un’operazione last minute, simile a quella dello scorso anno, mentre la Roma valuta altri profili, come quello di Marcao del Galatasaray.