GAZZETTA DELLO SPORT – Sembrava che Kalinic fosse destinato a tornare all’Atletico Madrid a fine stagione e invece, dopo le parole del d.s. Petrachi di qualche giorno fa, non è detto che il croato lasci Tirgoria. L’ex Fiorentina potrebbe ancora vestire la maglia giallorossa, a patto che in questi due mesi e mezzo riesca a sfoggiare prestazioni di altissimo livello. Petrachi gli chiede «Sette o otto gol», non pochi per un giocatore che ne ha segnati sei in due anni e che spesso si è dovuto fermare per infortunio. Quando è tornato a Trigoria, dopo il lockdowon, si è presentato con qualche ruggine addosso, tanto che la Roma ha studiato per lui un programma apposito. Ora lavora in gruppo e l’impressione è che voglia giocarsi le sue occasioni.
Non basterà far vedere solo buone prestazioni perché nel caso in cui Roma e Atletico dovessero sedersi attorno a un tavolo per discutere sulla possibilità di trattenere il croato ancora nella Capitale, Kalinic dovrebbe abbassarsi il suo stipendio di 3 milioni, troppi per un giocatore 32enne, non titolare. Sotto questo punto di vista il classe 1988 avrebbe dato più di un’apertura.