IL TEMPO – CICCIARELLI – La Lega Serie A esce dall’impasse ed elegge il nuovo presidente: è Paolo Dal Pino l’uomo designato dalla Confindustria del pallone per superare le divisioni tra i club, ribadite ancora una volta nell’assemblea di ieri. Il manager è stato eletto con 12 voti: uno in più del necessario, ma la maggioranza esigua fotografa bene lo scenario in cui il successore di Gaetano Micciché – e dei commissari Mario Cicala e Giancarlo Abete – dovrà lavorare nei prossimi mesi. Lo scrutinio premia la linea del presidente della Lazio Claudio Lotito, nonostante il nome di Dal Pino fosse stato proposto dal presidente del Milan Paolo Scaroni e dal Ceo della Roma Guido Fienga nell’assemblea del 16 dicembre, quando aveva raccolto 13 preferenze contro le 14 necessarie. Dall’altra parte il presidente del Torino Urbano Cairo ha rilanciato la candidatura di Micciché, sostenuta anche da Inter e Juventus, che ha raccolto 7 voti malgrado l’ex numero uno avesse ribadito la sua indisponibilità. «E stata un’elezione improvvisata, abbiamo contestato il metodo – ha spiegato l’ad dell’Inter Beppe Marotta all’uscita dall’assemblea – e non la persona, ma ci sembrava giusto confrontarci sul suo programma». Milanese, classe 1962, Dal Pino è un affermato manager del settore telecomunicazioni. Ha iniziato la sua carriera in Fininvest nel 1986 proseguendo poi in Mondadori, Gruppo L’Espresso, Telecom, Seat-Pagine Gialle, Pirelli e Wind.