16 Gen 2019In Rassegna stampa2 Minuti

La maledizione infortuni. I contrattempi a quota 35

LA GAZZETTA DELLO SPORT – CECCHINI – La stagione della Roma sembra essere maledetta, anche se Di Francesco, al termine della partita contro l’Entella, è stato onesto: “Io non cerco alibi”. Detto che segreti del genere nelle stanze di Trigoria è sempre difficile scoprirli nel dettaglio, c’è però da dire che la «Spoon River» degli stop dei calciatori giallorossi parlano di 25 infortuni di natura muscolare e 10 di natura traumatica, anche se a volte il confine può essere più labile di quello che si pensi. Tra l’altro – da Pastore a Perotti – per molti si tratta di ricadute, e questo rende il quadro clinico ancora più difficile, complicando il lavoro sia dello staff medico che di quello che si occupa di preparazione. Perotti infatti, che sarà esaminato oggi, potrebbe fermarsi ancora per tre settimane.

Qualche buona notizia non manca, prime fra tutte il ritorno tra i convocati per il match contro il Torino (se non ci saranno intoppi) di Manolas ed El Shaarawy. C’è ottimismo anche per Florenzi, anche se ieri il jolly giallorosso aveva ancora la febbre alta. Più difficile, invece, il recupero di Nzonzi, che ieri ha lavorato in campo (e correndo), ma non ancora in gruppo.