LA GAZZETTA DELLO SPORT – Le sentenze pesanti relative agli infortuni di Bryan Cristante e Nikola Kalinic, in fondo, hanno soltanto certificato che il tunnel giallorosso è ancora senza luce, se si eccettua il fatto che Edin Dzeko – da supereroe mascherato – è pronto a fare gli straordinari, giocando sia giovedì contro il Borussia Moenchengladbach, che domenica contro il Milan. Dzeko deve e vuole stringere i denti, nonostante a Genova sia apparso chiaro come il centravanti evitasse tutti i contatti che potessero mettere a rischio il suo zigomo fratturato. A Trigoria, però, sperano che i giorni che mancano al match contro i tedeschi possano aiutare sia il suo recupero fisico che quello psicologico, perché occorrerà coraggio nel tuffarsi in quelle mischie in area dove possono volare spesso colpi proibiti. In ogni caso, con 7 assenti sicuri in vista del Borussia (vedi box sotto), anche per allenarsi Fonsecadeve arruolare qualche baby. Tra l’altro, quasi certo che in Europa League possa andare in panchina anche il 18enne talento Alessio Riccardi. Contro il Milan, comunque, il portoghese spera di riavere tra i convocati Under, mentre è più difficile che possa farcela per Mkhitaryan.