CORRIERE DELLA SERA – Un 2020 iniziato malissimo per la Roma. Quattro punti nelle ultime cinque giornate, una media da retrocessione, altro che Champions League. La squadra di Fonseca affonda conto il Sassuolo, replicando il disastro contro la Juventus: approcciano così le partite solo le squadre che sono già in vacanza con la testa, ma mancano quattro mesi alla fine del campionato. Non deve ingannare il tentativo di rimonta nella ripresa, più frutto del timore del Sassuolo che della Roma. La squadra si è sciolta davanti agli schemi offensivi di De Zerbi e ad ogni partita la Roma perde valore, oltre al crollo in campionato, anche l’eliminazione dalla Coppa Italia. Contro la Lazio, pur dominando, i giallorossi non sono riusciti a vincere, mentre quando a dominare è l’avversario, la Roma imbarca gol. Ad andare in tilt prima di tutti è stato Mancini, ma anche Smalling non ha saputo fermare gli avversari. Bruno Peres incredibilmente il migliore tra i romanisti.