IL SOLE 24 ORE – Un’indagine dell’Antitrust avviata nel luglio 2017 ha portato a sanzionare per oltre 67 milioni di euro tre operatori – MP Silva, IMG, e B4 – che si sono “spartiti” i diritti audiovisivi internazionali dei campionati di A e B, della Coppa Italia e della Supercoppa tra il 2008 e il 2015, danneggiando in tal modo il calcio italiano per centinaia di milioni di euro per oltre 10 anni. I tre operatori prima delle aste per la compera dei diritti tv stipulavano tra loro degli accordi per ridurre il prezzo di acquisto, provocando quindi dei forti danni al calcio italiano. L’Antitrust ha infatti rimarcato come il tasso di crescita medio annuo dei ricavi tv esteri per le squadre italiane sia stato fra il 2009 e il 2018 pari al 13,6%, poco meno della metà di quello osservato negli altri paesi europei (21-23%).