LA GAZZETTA DELLO SPORT – Il futuro di El Shaarawy torna in discussione. Com’è noto, lo Shanghai Shenua nei giorni scorsi ha fatto una mega-offerta all’attaccante: un triennale da 40 milioni netti complessivi. Il Faraoneha barcollato, ma tre giorni fa – dopo che i rappresentanti dell’atleta avevano chiesto una serie di bonus non banali – la società cinese aveva fatto un passo indietro, tant’è che lo stesso El Shaarawy in serata aveva rilasciato una dichiarazione all’apparenza ultimativa: «Non me la sento di lasciare l’Europa. Ho ancora voglia di giocare nel calcio più importante. È troppo presto, a nemmeno 27 anni, per fare una scelta così drastica». Ma si sa che, se lo spirito è forte, la carne può essere debole, e così ieri la trattativa è ripartita da una base: l’ingaggio offerto, che aggradava parecchio al Faraone, e non sono neppure esclusi rilanci. Occhio però, perché gli ostacoli non sono ancora terminati, visto che lo Shanghai poi dovrà anche trovare un accordo con la Roma. Se tutto stavolta dovesse andare a dama, è probabile che il club giallorosso possa essere soddisfatto con una formula di questo tipo: 15 milioni più 5 di bonus virtualmente sicuri.