IL TEMPO – BIAFORA – “Dobbiamo dare qualcosa in più rispetto a quanto fatto fino ad ora”. E’ Gianluca Mancini a tracciare la linea in vista della partita di venerdì sera contro il Bologna, una gara in cui i giallorossi sono chiamati a riscattare la pessima prestazione messa in scena a Reggio Emilia per non perdere terreno nella corsa alla prossima Champions League. Nel secondo giorno di allenamenti della settimana c’è stato il primo faccia a faccia tra i giocatori e Fonseca, che lunedì era weekend stato impegnato a Coverciano con la premiazione della Panchina d’Oro e aveva lasciato il vice Nuno Campos a guidare la seduta. Il tecnico portoghese, che si aspetta un’immediata reazione dai suoi ragazzi, ha espressamente puntato il dito sulla mentalità messa in campo dalla sua squadra nei primi tempi delle ultime partite e ha cercato di motivare il gruppo, incappato in quattro sconfitte, condite da molti gol subiti, da inizio 2020.
La lezione è stata ben recepita da Mancini, che, nel corso del conviviale con i tifosi dell’UTR, ha fatto capire quanta voglia di rivincita abbiano i giocatori: “Abbiamo passato un brutto week end, però i nostri tifosi ci dimostrano la loro vicinanza sia quando va bene che quando va male, quindi dovremo essere bravi già venerdì a dare qualcosa in più di quello che abbiamo fatto fino ad adesso. Nel calcio un po’ come nella vita un giorno sei in alto e il giorno dopo quando le cose vanno un po’ peggio il mondo ti crolla addosso. Dobbiamo lavorare serenamente per cancellare la brutta partita col Sassuolo, probabilmente la peggiore da inizio anno”. Sulla stessa lunghezza d’onda Spinazzola, che è più che pronto per la terza partita consecutiva da titolare della fascia sinistra nonostante la voglia di Kolarov di riprendersi il posto: “In questi sei mesi a Roma – ha detto il laterale di Foligno – ho imparato che le parole non servono, per far felici i tifosi serviranno i fatti”.
Intanto il club giallorosso ha ufficializzato la lista Uefa per i prossimi impegni di Europa League con il Gent e gli eventuali turni successivi. Come previsto dal regolamento, Fonseca e Petrachi hanno deciso di utilizzare tutti e ire i cambi a disposizione – la lista resterà identica fino al termine della stagione – di ogni società: gli esclusi sono l’infortunato Zaniolo, Juan Jesus (ormai ai margini della rosa e neanche convocato con il Sassuolo) e Zappacosta, che ha perso il ballottaggio con Diawara, che non si dovrà operare. Al loro posto entrano Cetin e i nuovi acquisti Carles Perez e Villar, preferito a Ibanez per via delle poche soluzioni in mediana.