CORRIERE DELLA SERA – Nell’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, il d.s romanista Monchi ha spiegato le strategie del mercato giallorosso di gennaio, che sarà fatto di piccoli aggiustamenti e nessun colpo importante. Monchi ha eliminato dal suo taccuino alcune operazioni, definendo «impossibili» gli arrivi di Dendocker, Ozyakup e Herrera, rimandando a giugno i discorsi relativi a a calciatori che piacciono molto come GianlucaMancini dell’Atalanta e Bennacer, mentre Piatek piace, ma la valutazione di 70 milioni di euro che ne fa il Genoa è ritenuta troppo elevata. Semmai il centravanti che piace (anche a Di Francesco) è il granata Belotti.
Archiviato, almeno fino al termine della stagione, il discorso relativo alla conferma di Di Francesco, il d.s. ha parlato anche di alcuni rinnovi contrattuali. Il primo, in ordine di tempo, sarà quello di Nicolò Zaniolo, ma ci sono anche quelli di Manolas, Lorenzo Pellegrini e Cengiz Under. «Sono situazioni diverse, alcune saranno valutate a fine mercato, altre al termine della stagione. Visto il suo rendimento, quello di Zaniolo sarà forse il primo rinnovo che affronteremo». (…)
Per Zaniolo è pronto un contratto fino al 2024 con uno stipendio di un milione di euro netti a stagione più i soliti bonus. Argomento di discussione con il suo nuovo agente (una scelta definitiva non è ancora stata fatta) sarà l’eventuale clausola rescissoria. (…)