Pastore: «Per passare il tempo ora mi sto allenando a rate»
CORRIERE DELLA SERA – La Roma, come tutte le squadre di Serie A, si trova in quarantena e ha annullato ogni allenamento di gruppo a Trigoria. I giocatori stanno seguendo schede di lavoro personalizzate per non perdere la forma fisica, e farsi trovare pronti al rientro in campo. Tra questi c’è Javier Pastore, che da gennaio si trova alle prese con un brutto infortunio dal quale spera di uscire il prima possibile. L’argentino ha rilasciato un’intervista al portale sportivo Cadena 3, dove ha parlato delle proprie giornate nella Capitale durante questa emergenza. Queste le sue parole.
«Il club ci ha inviato tutti i materiali a casa, biciclette e altro, e quindi lavoriamo. Credo che questo stop durerà più a lungo del 3 aprile, poi quando riprenderemo avremo bisogno di quindici giorni di preparazione. In Italia se ne parlava quasi come uno scherzo fino a che gli ospedali sono stati colpiti. Da mercoledì scorso siamo in quarantena a casa, senza poter fare nulla, andare ad allenarsi, muoversi o viaggiare. Io mi alleno mattina e pomeriggio per poter dividere la seduta in più parti e occupare il tempo. Per noi che stiamo spesso fuori e viaggiamo molto è un’occasione per stare con i bambini e la sto sfruttando. Dovevamo allenarci questo mercoledì in più gruppi, ma dopo le decisioni del Governo è tutto fermo. E non sappiamo se tutto terminerà il 3 aprile».