IL TEMPO – BIAFORA – Un calvario che va avanti quasi ininterrottamente dal 10 novembre. Quella di Javier Pastore è una stagione che ha subito un’importante svolta in negativo a partire dal match di novembre con il Parma, gara nella quale ha rimediato un trauma all’anca che gli ha causato un problema cronico e di difficile risoluzione. Il trequartista argentino, prima dello stop alle competizioni, era riuscito a tornare tra i convocati e poi in campo per una fugace apparizione nel derby, prima di dover alzare di nuovo bandiera bianca per il dolore lancinante.
Dopo aver optato per una terapia conservativa – svolta principalmente con il consulto di uno specialista spagnolo – ora il Flaco, che rischiava di aver terminato in anticipo la propria stagione, punta a dare il proprio contributo se e quando si dovesse riprendere il campionato. “Javier è pronto, non ha più dolore alla gamba” le parole di Marcelo Simonian, agente che cura gli interessi di Pastore da oltre dieci anni. Di certo sarà difficile che Fonseca possa averlo a completa disposizione sin dai primi giorni in cui si dovrebbe radunare il gruppo, ma il trentenne di Cordoba vuole dimostrare di essere ancora un giocatore da Roma, che su di lui ha investito 25,66 milioni per acquistarlo dal PSG. Anche perché ci sono altri tre anni di contratto a 4 milioni netti a stagione da onorare.