LA REPUBBLICA – La Champions può passare dalla Rai a Mediaset. Il Tribunale di Milano ha respinto il ricorso d’urgenza depositato dalla tv di Stato contro Sky per continuare a trasmettere una partita in chiaro il mercoledì fino al 2021. Sky, titolare della Champions nel triennio 2018-21, a maggio 2018 ha ceduto in sublicenza alla Rai 14 partite (più finale di Champions e Supercoppa) per 40 milioni: accordo di un anno, con opzione per gli altri due subordinata all’acquisizione, da parte di Sky, dei diritti di Serie A a condizioni “non significativamente inferiori” al triennio precedente. Poco dopo, Sky ha ottenuto la A ma ha lasciato il 30% delle partite a Dazn (prima le trasmetteva tutte). Da qui la lite. Sky ha invitato la Rai a fare una nuova proposta al rialzo e ha ricevuto un’offerta di Mediaset. Per la Rai, l’opzione invece è ancora valida perché il valore economico dei diritti di A comprati da Sky è comunque cresciuto (ha speso il 36% in più). Il Tribunale ha rigettato il ricorso solo perché non sussistono motivi di urgenza e ha invitato le parti a negoziare. La Rai ha annunciato subito un nuovo reclamo. Sky, seccata, medita di chiudere con Mediaset in pochi giorni, fino al 2021.