IL TEMPO – L’impresa sfumata a pochi secondi dalla fine ha lasciato una scia di tensione e amarezza in casa Frosinone: tensione sugli spalti, il cui apice si è toccato intorno all’ottantacinquesimo minuto, quando subito dopo il pari ciociaro due tifosi hanno finito per accapigliarsi nella tribuna centrale dello stadio Benito Stirpe, ruzzolando per le scale prima difinire addosso a una donna che dopo le prime verifiche non sembra aver riportato conseguenze significative. L’amarezza, invece, l’ha espressa tutta mister Marco Baroni a fine gara. «C’è delusione – ha spiegato il tecnico – perché, quando sfiori il risultato contro una squadra come la Roma, dispiace che poi vada a finire così. Come ho detto ai ragazzi dobbiamo continuare a lavorare di più, ciò che abbiamo fatto non è stato sufficiente: ci sono situazioni di un incontro che vanno affrontate in maniera diversa, abbiamo gestito bene la gara per poi cadere in un momento di sbandamento e prendere un gol in contropiede, sotto questo punto di vista siamo ancora acerbi. Ci sono tante cose da sistemare, rimane la prestazione di vigore e aggressività di una squadra che ha creato gioco. Ma dirci bravi non serve a niente, bisogna fare punti».