IL MESSAGGERO – Paulo Fonseca alla scoperta della Juve e del suo connazionale Cristiano Ronaldo. Domenica sera incrocerà finalmente i bianconeri e insieme il giocatore più famoso del suo Paese: «Vediamo che cosa succede, ma spero che CR7 sia arrabbiato a fine partita». Imbattuto fin qui contro le principali rivali dei bianconeri, Fonseca vuole assaggiare il sapore del successo da podio: pari con la Lazio nel derby e anche a San siro contro l’Inter, sofferto contro i biancocelesti e di sostanza contro i nerazzurri. Comportamento, nei risultati, da grande, pure se il distacco dal vertice è già abbondante: 10 punti.
Fonseca ha appena recuperato Zaniolo e Fazio, ma si presenta all’appuntamento con la rosa decimata dagli infortuni. Out Santon, Zappacosta, Pastore, Mkhitaryan e Kluivert. 7 indisponibili, contando anche gli influenzati Spinazzola e Antonucci. In più Cristante è appena tornato in gruppo e, al massimo, ha la chance di essere convocato (ultima partita il 20 ottobre a Marassi contro la Sampdoria). Così è possibile che la Roma sia la stessa scesa in campo contro la Fiorentina al Franchi prima di Natale e contro il Torino domenica scorsa. Formazione, dunque, confermata per 3 partite di fila.