9 Feb 2019In Rassegna stampa1 Minuti

Roma sente la Champions e si scatena con il Chievo. Resta aperto il caso Kolarov

CORRIERE DELLA SERA – La Roma questa volta non ci casca, non si fa rimontare dal Chievo e così risale al quarto posto in classifica insieme alla Lazio. In 18 minuti i giallorossi sono già 2-0 grazie ad El Shaarawy e Dzeko: entrambi i gol sono arrivati grazie a chiare distrazioni della difesa gialloblu. Infine ad inizio ripresa Kolarov ha chiuso la gara con il suo sesto sigillo in campionato, nessun altro difensore nei cinque massimi campionati europei ha segnato così tanto. Il serbo però anche ieri è stato il bersaglio di alcuni cori da parte dei tifosi giallorossi e sicuramente il suo inchinodopo la rete non ha aiutato. Di Francesco ha confermato il 4-3-3 che in fase difensiva diventa un 4-1-4-1. La maggior qualità della Roma è stata chiara fin dall’inizio e Dzekoha catalizzato la manovra offensiva: giocare con altri due attaccanti veri lo aiuta sicuramente a produrre più gioco. L’unico handicap che ci si porta dietro dal Bentegodi è ancora una volta la tensione tra squadra e ultrà: i giocatori al termine della gara sono stati fischiati: “Solo col Chievo, vincete solo col Chievo”. Chissà se martedì in Champions col Porto la situazione cambierà.