CORRIERE DELLA SERA – Due anni e un giorno fa la Roma si imponeva per 3-0 contro il Barcellona nella gara di ritorno dei quarti di finale di Champions League, ribaltando il risultato dell’andata in cui i blaugrana si erano imposti per 4-1. Di quella rosa nella Capitale sono rimasti ormai pochi reduci, solo sette, ma cosa resterà nella prossima stagione del club giallorosso? Nel momento in cui la pandemia sarà finita e si tornerà a giocare a calcio si dovranno fare i conti anche con la prossima stagione, che sul piano economico per ogni squadra si preannuncia molto dura. I giallorossi puntavano sulla conferma di Smalling, che però da quanto appreso in questi giorni non verrà riscattato vista l’alta richiesta fatta dal Manchester United che cercherà di monetizzare il più possibile. Petrachi dovrà piazzare così molti colpi in uscita, tra questo Olsen, Karsdorp e Florenzi che torneranno dai prestiti, uno tra Fazio e Jesus che hanno stipendi molto elevati per le casse della società. I dubbi rimangono in attacco, dove l’unica certezza nonostante i 34 anni si chiama Edin Dzeko; per il resto Kalinic dovrebbe tornare in Spagna e il futuro di Schick è ignoto, visto che il Lipsia potrebbe non poter o voler più pagare i 29 milioni di euro previsti per il suo riscatto. Nella Capitale piace molto Pedro, attaccante in scadenza a giugno con il Chelsea, che però non sarà facile convincere a causa dell’alto ingaggio richiesto.