LA GAZZETTA DELLO SPORT – La partita di sabato prossimo contro l’Atalanta rappresenta uno spartiacque per la Roma: o si resta in corsa per il posto in Champions oppure si affonda. Da questo punto di vista, nel discorso alla squadra fatto sabato dalla dirigenza, il concetto è stato chiaro: tutti sono sotto esame.
Il ceo Fienga può godere della franchigia dovuta al fatto che il suo piano industriale è stato approvato dallo stesso Friedkin. Quella del d.s. Petrachi al momento pare la posizione più fragile: il mercato è stato poco convincente e il «modus operandi» a Trigoria è stato finora inutilmente muscolare, tanto da rimanere inviso ai calciatori.
In bilico anche l’area tecnica. Fonseca ha in mano il gruppo, però deve dimostrare di essere capace di saper uscire dal momento difficile. Due giorni fa il tecnico portoghese ha portato tutto il suo staff a pranzo a Siena per fare il punto della situazione e trovare nuove soluzioni. L’ultimo avviso della dirigenza è per i calciatori. Da Trigoria fanno sapere che, se si postassero meno foto conviviali sui social nei momenti difficili (come questo), tutti vivrebbero meglio.