IL FOGLIO – Il momento d’oro di Nicolò Zaniolo non passa inosservato e c’è chi invita alla cautela, al pari del tecnico della Roma Eusebio Di Francesco. Dello stesso avviso dell’allenatore giallorosso è Arrigo Sacchi, che ha parlato delle ultime prestazioni del giovane centrocampista: “Lo possiamo solo rovinare – il suo pensiero – . Abbiamo una grande capacità a creare un mito e poi ad abbatterlo. Io lo conosco da molto tempo e sono preoccupato. Un ragazzo deve avere dei grandi attributi per resistere a tutta questa pressione, a tutta questa gente che ti racconta che hai fatto un nuovo record, che sei meglio di Totti, che sei un fenomeno. E’ in un momento in cui gli va bene tutto, contro il Porto ha fatto due gol, ma non ha giocato una grandissima partita. Bisogna imparare ad avere pazienza”
“E bravo, ha generosità, entusiasmo, passione – prosegue Sacchi -. Deve mantenere questi valori in una squadra difficile, in un ambiente difficile, in una città che ti fagocita. Uno mi dice “che cosa c’entra?”. C’entra, l’aspetto sociologico centra: io quando arrivai a Milano mi accorsi che anche gli uomini di 80-90 anni camminavano velocemente… e mi dissi questi il pressing lohanno nel dna”.