IL TEMPO – AUSTINI – Definirlo un suo gol è troppo, perché la seconda rete del Lipsia nel 2-2 con l’Herta Berlino è molto più un’autorete del portiere Janstein, ma è stato Schick a calciare quel pallone di sinistro, prima che l’ex milanista Piatek pareggiasse i conti. Il ceco è tornato in campo in Bundesliga dopo uno stop per problemi alla schiena, all’attivo aveva già 7 reti in 16 gare con i tedeschi e ora si è rimesso di nuovo in vetrina. La prestazione di ieri, «mezzo» gol a parte, non è stata certo entusiasmante ma il mercato non gli manca. Perla gioia della Roma che punta a cederlo quanto prima a titolo definitivo per incassare cash e realizzare se possibile anche una piccola plusvalenza. Il riscatto del Lipsia, ora terzo e in piena zona Champions, non è sicuro ed è legato al futuro del tecnico Nagelsmann, intanto su Schick si segnala l’interesse di Arsenal e Tottenham. E la Roma punta a cederlo in Premier, avvicinandosi se possibile al prezzo di 29 milioni pattuito col Lipsia. Mentre Fonseca continua a guidare le sedute di lavoro collettivo a Trigoria, sul giovane Calafiori, recuperato dal grave infortunio, ora c’è il Psg (e non solo). Con tanto di conferma di papà Alberto su Facebook.