LA GAZZETTA DELLO SPORT – CECCHINI – Se l’anatroccolo si trasformerà in un cigno, è ancora presto per dirlo. Di sicuro, però, Patrik Schick potrebbe essere il primo assegno circolare da cui la Roma potrebbe trarre beneficio, in vista della chiusura del bilancio al 30 giugno. Entro il 15 del mese il Lipsia dovrà decidere se far scattare l’opzione per il riscatto del centravanti ceco, fissato a 28 milioni. Per gli attuali problemi di liquidità, la società giallorossa sarebbe anche disposta a fare uno sconto al Lipsia (circa 25 milioni), cambiando però le modalità di pagamento: tutto subito, invece che in un anno e mezzo, come da accordi. A giocare a favore del club tedesco è lo stesso giocatore. Il centravanti ha parecchio mercato, soprattutto in Premier League, ma la volontà di restare potrebbe essere un discrimine decisivo per indirizzare la soluzione.