Settembre giallorosso, ma nel 52 Coppa Messaggero biancoceleste
MESSAGGERO – BUFFONI – Si ricomincia dal gol di Cataldi e dall’apoteosi laziale per il 3-0 inflitto alla Roma. Era il 2 marzo e il cappotto contribuì notevolmente all’esonero di Di Francesco, cacciato ufficialmente il 7 marzo all’indomani dell’eliminazione dei giallorossi dagli ottavi di Champions per mano del Porto. Al suo posto arrivò Ranieri, che guidò la Roma a chiudere l’ultima stagione delle Bandiere.
ANNO ZERO – Quello di domenica, infatti, dopo 26 anni sarà il primo derby romanista senza Totti&De Rossi. Un anno zero anche per la stracittadina che sarà quella di campionato più precoce di sempre. Il record precedente era datato 2013: il 22 settembre vinse la Roma dell’esordiente Garcia per 2-0. I gol di Balzaretti e di Ljaic su rigore ridiedero ossigeno a una Sud asfissiata dalla finale di coppa Italia persa quattro mesi prima. Anche lo scorso anno il derby di andata si disputò a settembre, sabato 29, e lo vinse ancora la squadra giallorossa per 3-1: al vantaggio di tacco di Pellegrini allo scadere del primo tempo, replicò nella ripresa Immobile spietato a sfruttare un’indecisione di Fazio, poi Kolarov su punizione e lo stesso Fazio di testa fissarono il punteggio. Ma i due precedenti di campionato non sono gli unici derby disputati nel mese in cui finisce l’estate: se ne contano 12, con 9 vittorie della Roma, 2 della Lazio e solo un pareggio (0-0) maturato il 9 settembre 73 in Coppa Italia. Perché un tempo settembre era un mese dedicato alla Coppa Italia o a partite amichevoli di preparazione al torneo. Come quella del 7 settembre 1952: Lazio-Roma assegnò la Coppa Messaggero. La vinsero i biancocelesti imponendosi per 3-1 contro una Roma che si apprestava a tornare in serie A dopo l’anno (l’unico della sua storia) trascorso in serie B. I gol tutti nel secondo tempo: 11′ Bredesen (L), 25′ Renosto (R), 39′ Bredesen (L), 44′ Larsen (L). Il match si giocò allo stadio Torino, che sorgeva dove oggi c’è lo stadio Flaminio «le trentamila persone che gremivano le tribune – scrive nel suo pezzo su Il Messaggero Giuseppe Zanetti – hanno sfollato pienamente soddisfatte per il bello spettacolo offerto dalle due squadre. Nessun incidente è venuto a turbare la magnifica manifestazione». Un auspicio, questo, per il match di domenica pomeriggio.