17 Gen 2019In Rassegna stampa3 Minuti

Stadio, ore decisive: a Miami si studiano le soluzioni

GAZZETTA DELLO SPORT – ZUCCHELLI – Questione di giorni, forse di ore. Si continua a lavorare senza sosta tra Roma, Londra e gli Stati Uniti per avere le idee più chiare sul progetto dello stadio che dovrà sorgere a Tor Di Valle. In Campidoglio, infatti, è atteso il parere definitivo del Politecnico di Torino, che consegnerà le relazioni dei tecnici (non vincolanti) sulla trasparenza degli atti inerenti allo studio della viabilità e dei trasporti nella zona intorno all’impianto, parere sul quale non ci sono ancora indicazioni ufficiali, dopo che i rumors delle scorse settimane non avevano fatto piacere (per usare un eufemismo) né a Pallotta né al Comune.

A MIAMI

In attesa che la situazione si sblocchi, e il progetto torni in Aula per l’approvazione della variante e della convenzione urbanistica, la Roma non rimane ferma e per questo nei giorni scorsi il direttore generale Mauro Baldissoni, vero frontman del progetto, è volato insieme ai dirigenti Calvo e Fienga a Miami per incontrare il presidente Pallotta. All’ordine del giorno il progetto di Tor di Valle e le strategie commerciali della società, che nell’ultimo anno è cresciuta molto sotto questo punto di vista (e all’orizzonte ci sono altri importanti accordi), ma vedrà aumentare il proprio fatturato ai livelli delle big europee solo dopo la realizzazione dello stadio di proprietà. La società giallorossa, in sintesi, non vuole perdere un giorno in più per farsi trovare pronta nel momento in cui arriverà il via libera definitivo dal Campidoglio.

TERRENI

Pallotta – atteso a Roma a febbraio per gli ottavi di Champions League contro il Porto, ma come sempre in questi casi l’agenda del presidente può variare da un momento all’altro – nei mesi scorsi ha lavorato anche sul fronte Eurnova per la cessione dei terreni su cui sorgerà lo stadio: il presidente, a fronte di una cifra di circa 100 milioni di euro, rileverà i terreni e il progetto. Ci sarebbe già una sorta di pre-accordo, che però si concretizzerà nel momento in cui arriverà l’ok definitivo da parte del Comune di Roma. Poi la nuova casa della società giallorossa sarà davvero ad un passo dall’inizio dei lavori.