26 Nov 2019In Rassegna stampa3 Minuti

The Wall giallorosso. Smalling e Mancini blindano la Roma: 0.25 gol subiti a gara

LEGGO – BALZANI – Nei giorni del 40° anniversario del leggendario album The Wall dei Pink Floyd la Roma ha la certezza di aver trovato il suo muro difensivo. La coppia Smalling-Mancini, infatti, ha già cancellato il ricordo di Manolas e sta dimostrando coi numeri e coi fatti di essere una delle migliori della serie A. Nelle 4 partite che la coppia ha giocato insieme si registra un solo gol subito (su rigore col Cagliari) e una media di 0,25 reti subite a gara. Nessuno ha fatto di meglio in serie A. Quando uno dei due è venuto a mancare sulla linea difensiva davanti a Pau Lopez la media dei gol beccati è schizzata a 1,4.

Il vegano di Greenwich e l’ex venditore di mele di Pontedera (la famiglia ha un noto meleto) rappresentano il perfetto mix che cercava Fonseca: rapidità, personalità, senso della posizione e quel fiuto del gol che non guasta mai. Smalling ha già segnato 2 gol mentre Mancini (che all’Atalanta era il difensore più prolifico d’Europa) si è sbloccato con una rete da attaccante consumato contro il Brescia. Proprio su assist del compagno di reparto. Gianluca può vantare sul curriculum romano pure gli straordinari da regista. Un ruolo che ha ricoperto alla grande in piena emergenza infortuni. Ora è tornato a fare il suo mestiere al fianco di Smalling. E i due si ritroveranno titolari pure nella decisiva trasferta di giovedì a Istanbul quando faranno il loro ritorno tra i convocati Mkhitaryan, Pastore e Spinazzola.

Smalling, intanto, ha deciso di restare nella capitale. Da ieri i suoi agenti sono a Roma per trattare il rinnovo: quadriennale da 3 milioni a stagione. Quasi due in meno di quanti ne guadagnerebbe fino al 2022 a Manchester. Proprio dallo United, però, deve arrivare l’ok al riscatto. I Red Devils chiedono 18 milioni, Petrachi si spingerà a 15. Distanza minima. Mancini, invece, è già tutto dalla Roma che deve pagare l’obbligo da 13 milioni. Una valutazione (bonus compresi) che oscilla tra i 20 e i 23. Nemmeno tanto considerata l’età del ragazzo che in estate giocherà l’Europeo in azzurro. Magari proprio da avversario di Smalling che in nazionale manca dal 2017.