GAZZETTA DELLO SPORT – Pastore non farà parte del gruppo dei «cavalieri» chiamati a fare l’impresa, perché tradito ancora una volta dai suoi polpacci di vetro, secondo la versione ufficiale. Il problema è che l’universo giallorosso – dopo le indiscrezioni uscite sul suo screzio con Di Francesco nel derby – non crede molto all’infortunio, ritiene che sia una copertura. Ma il paradosso in fondo è un altro. Fra Psg e Roma, gli stop a causa del polpaccio sono stati più di venti. Un’enormità, quasi come il gesto di gettare a terra la pettorina, non mormorando parole gentili, al momento di entrare in campo contro la Lazio: troppo tardi, secondo il pensiero del «Flaco», che comunque si è parlato con l’allenatore, prima della scelta di non convocarlo.