Tutta un’altra Roma. Cessioni eccellenti e nuovi arrivi: via alla stagione della rivoluzione
LEGGO – BALZANI – La rivoluzione, preannunciata da Totti, è totale. Quella che vedremo a fine agosto, infatti, sarà tutta un’altra Roma. D’altronde il monito di Petrachi era stato chiaro: «Chi non sente il senso di appartenenza può andare via, ma porti il grano». Quasi un via libera per i tanti scontenti (per ragioni economiche o tecniche) della rosa giallorossa. Così, dopo Manolas e Luca Pellegrini, è partito pure El Shaarawy volato ieri in Cina dove giocherà con lo Shanghai per il modico stipendio di 16 milioni a stagione. Alla Roma ne andranno circa 20 tra parte fissa e bonus variabili. Una cifra bassa, ma non si poteva pretendere di più visto il contratto lasciato in scadenza da Monchi.
E dopo il Faraone agli imbarchi di Fiumicino potrebbe presentarsi, oltre a Dzeko, presto pure Zaniolo. Le trattative per il rinnovo si sono arenate tra la richiesta di Nicolò (2,5 milioni) e l’offerta di Petrachi (1,7). Ma il nuovo ds nutre pure dubbi sui comportamenti del ragazzo che nel frattempo non ha mai smesso di flirtare con la Juve. Da Torino è pronta l’offerta: 20 milioni più Higuain.Alla Roma andrebbe bene, ma bisogna convincere il Pipita ad accettare la spalmatura dell’ingaggio: da 8 milioni in 2 anni a 5 in quattro. Magari proprio con l’aiuto della Juve. Ieri un piccolo avvicinamento c’è stato. Ma il fuori tutto di Trigoria non è finito. In vetrina ci sono ancora almeno tre giocatori: Florenzi, Nzonzi e Perotti. Il primo attende un’offerta da 30 milioni (magari dall’Inter di Conte), il secondo ha ricevuto sondaggi di Marsiglia ed Everton ma fin qui senza un seguito mentre l’argentino è stato offerto al Torino (più 10 milioni) per arrivare a Nkoulou.
E qui passiamo pure al gate degli arrivi. Dopo Diawara e Spinazzola oggi è il turno di Pau Lopezche sbarca a Fiumicino alle 11,30. Costo: 24 milioni più la percentuale al 50% della rivendita di Sanabria. Ora il difensore centrale. La pista Mancini resta calda, ma al suo fianco serve un giocatore d’esperienza: il preferito è Alderweireld del Tottenham, in seconda fila proprio Nkoulou. Ma al Tottenham, con il quale tratta Baldini, è stato richiesto pure il centrocampista Sissoko. Un’alternativa a Veretout che resta comunque in pole e per il quale Petrachi spera di chiudere entro mercoledì. La Roma ha superato il Milan (25 milioni cash) e a meno di rilanci rossoneri dovrebbe spuntarla per il francese. Poi c’è da trovare il sostituto di El Shaarawy. Fonseca lo ha individuato in Taison dello Shakhtar che sta per battere la concorrenza dello svincolato Brahimi.