24 Apr 2020In Rassegna stampa1 Minuti

Un’estate in… Champions. Campionati fino al 2 agosto e poi le coppe, dall’Uefa subito soldi ai club

GAZZETTA DELLO SPORT – Campionati e coppe da giocare fino alla fine. Magari cambiando anche le formule dei tornei. E lo stop fosse inevitabile, servirà comunque una classifica “sportiva” dei campionati per qualificare alle coppe ‘20-21. Questo il senso, abbondantemente annunciato, dell’Esecutivo Uefa andato in scena ieri, che indicato il percorso per finire la stagione e cominciare la prossima.

Restano sempre due scenari. 1) Campionati e coppe in contemporanea (inizio tra maggio e giugno, fine ai primi di agosto). 2) Prima i campionati, poi le coppe (con finale Champions il 29 agosto). Il secondo è lo scenario più grafito all’Uefa, che ieri ha ufficializzato che i tornei nazionali devono finire entro il 2 agosto e la Figc s’è subito adeguata.

Arrivano poi un po’ di soldi in anticipo. L’Uefa ha deciso di anticipare 70 milioni dei circa 200 che spettano alle squadre per la partecipazione dei propri giocatori all’Europeo (rinviato all’annao prossimo). In dettaglio: 50 milioni ai club che hanno rilasciato giocatori alle 39 nazionali non coinvolte nei playoff; 17,7 milioni ai club che hanno rilasciato giocatori alle 16 nazionali nei playoff; 2,3 milioni infine dopo i playoff.