IL MESSAGGERO – TINA – Trasformare la rabbia in determinazione. È questo l’obiettivo del Napoliin vista della sfida di oggi all’Olimpico contro la Roma. La società di De Laurentiis mastica ancora amaro per l’arbitraggio di Giacomelli contro l’Atalanta. Il club azzurro ha presentato ieri anche il ricorso per la squalifica di Ancelotti. «È una decisione ingiusta spiega il ds Cristiano Giuntoli a Kiss Kiss Carlo si è adoperato per calmare gli animi». Il provvedimento sarà discusso stamattina dalla Corte d’Appello Federale, ma con ogni probabilità sarà dichiarato inammissibile. Ancelotti vorrebbe spiegare le sue ragioni e probabilmente al suo fianco ci sarà il presidente De Laurentiis (ieri visita alla squadra in ritiro nella Capitale). Entrambi hanno deciso di dare un segnale forte, a prescindere dalla decisione perché ritengono di essere stati fortemente penalizzati mercoledì sera al San Paolo. «E’ impossibile dimenticare quanto accaduto conferma Giuntoli una cosa del genere non era mai successa. Non capisco perché Giacomelli non abbia utilizzato il Var per rivedere l’azione. Parto dalle parole di Gasperini: in diretta il rigore su Llorente sembrava evidente, quindi doveva fischiare il penalty e poi verificare. Il fotogramma diffuso poi è sbagliato, manca completamente la prospettiva. Llorente si difende da Kjaer e allarga il braccio, quindi l’episodio è netto. Noi vogliamo essere rispettati. Non chiediamo aiuti, soltanto che ci sia giustizia nelle scelte. Ci mancano punti in classifica, abbiamo raccolto meno di quanto prodotto in questo avvio di campionato».
INVERSIONE DI ROTTA – Il Napoli è scivolato al sesto posto e ha bisogno di un’inversione di tendenza all’Olimpico contro la Roma che ha superato gli azzurri e si è accomodata in zona Champions. Una reazione è necessaria. «Ne abbiamo parlato qui a Castel Volturno – aggiunge Giuntoli – e vogliamo disputare una buona gara contro un avversario forte come la Roma». Ancelottischiererà la migliore formazione e in attacco potrebbe confermare Milik, reduce da 4 gol in campionato nelle ultime tre partite. Il bomber polacco è vicino al rinnovo fino al 2024 e punta alla maglia da titolare (è in ballottaggio con Lozano) per affiancare Mertens. Le novità principali sono attese in difesa: Manolas è pronto al rientro. E proprio all’Olimpico. E’ stato un pilastro giallorosso dal 2014 al 2019 e ha segnato il gol col Barcellona che ha regalato la semifinale Champions. Sarà sicuramente molto atteso. A sinistra riecco Mario Rui. In mediana manca Allan, quindi spazio alla coppia Fabian-Zielinski. Il Napoli prova a ripartire.