IL MESSAGGERO – Il cambio di rotta sulla convocazione di Nicolò Zaniolo riaccende le luci su un caso che la Roma avrebbe preferito non riaprire. L’assenza del classe ’99 contro la Spal per il problema al polpaccio aveva quasi legittimato la mancata convocazione con l’Inter a seguito del battibecco di Verona con compagni e allenatore, poi il forfait di Under e la richiesta dell’allenatore di stringere i denti all’ex Inter.
L’assenza di punti di riferimento in dirigenza lascia a Fonseca la gestione di un caso spinoso, con Zaniolo che già prima della partita con l’Hellas aveva lasciato vedere comportamenti non proprio consoni abbandonando una partitella con la Primavera per qualche errore di troppo.