IL MESSAGGERO – CARINA- Dopo aver toccato il cielo con un dito la notte della doppietta al Porto, Zaniolo vive un momento-no. A San Siro, l’ennesima gara anonima, culminata con il giallo che gli farà saltare il match con il Cagliari. Una squalifica che, sommata a quella di Cristante, fa sì che Ranieri contro il Cagliari avrà a disposizione in mediana soltanto Pellegrini e Nzonzi. Le prove della settimana certificheranno se è arrivato il momento di Riccardi, l’avanzamento di Florenzi con Jesus terzino a destra oppure squadra molto offensiva con Under, Perotti ed El Shaarawy dietro a Dzeko. Intanto tiene banco la flessione di Zaniolo. La trattativa per il rinnovo vive un momento di stand-by. La Roma la sua offerta l’ha recapitata: 1,7 milioni più bonus. L’entourage di Nicolò ha però preso tempo. Il punto d’incontro a 2 milioni appare ad oggi l’happy-end più probabile anche se, a sorpresa, Zaniolo chiederà di restare vincolato temporalmente alla scadenza attuale. Tradotto: nessun prolungamento sino al 2024. Mentre Petrachi è vicino ad affiancare Massara alla guida tecnico-sportiva del club.