Celik è stato una preziosa risorsa a fasi alterne: non troppi alti e tanti bassi, ma piena disponibilità. 43 presenze e 9 forfait per infortunio, insieme al primo gol con la Roma a Oporto. Annata dalle due facce per lui.
Prima laterale nella difesa a quattro, poi braccetto nel trio difensivo. Più fiducia con Ranieri in panchina.