GAZZETTA DELLO SPORT – La Roma, in questa prima parte di 2020, sembra avere il mal da Olimpico. Lo stadio di casa più che valore aggiunto è stato una zavorra per la squadra: in tre partite casalinghe, infatti, la Roma ha raccolto un solo punto, pareggiando con la Lazio e perdendo con Torino e Juventus. E mai, in questa Serie A, la Roma era arrivata a non vincere tre partite di fila in casa, nonostante i tifosi abbiano sempre fatto sentire il loro calore (col Torino erano 40mila). Ma la scia, ora, dovrà essere diversa. Perché è in casa che, nelle prossime settimane, la Roma dovrà costruire il suo tesoretto. Fuori se la vedrà, nell’ordine, con Atalanta, Cagliari, Milan e Napoli, in un poker di sfide una più difficile dell’altra, mentre all’Olimpico, da qui ad aprile, arriveranno Bologna, Lecce, Samp e Udinese. Avversari più abbordabili, sulla carta.