IL TEMPO – BIAFORA – A poco meno di un mese dall’inizio della stagione sono già cinque i giocatori che hanno dovuto saltare più di una partita a causa di infortuni muscolari. Il primo stop, senza contare il cronico fastidio al polpaccio avvertito da Pastore durante la preparazione, è stato quello di Spinazzola, costretto a fermarsi a pochi giorni dal debutto contro il Genoa per una distrazione al bicipite femorale. Il laterale giallorosso, sceso in campo nel finale di gara con il Sassuolo e dal primo minuto contro l’Istanbul Basaksehir, è alla ricerca di una piena continuità, nonostante la presenza di un concorrente come Kolarov. Il secondo infortunio è occorso a Perotti, che starà lontano dai campi almeno fino alla sfida con il Napoli di inizio novembre per una lesione miotendinea al retto femorale. Ad una settimana di distanza dall’argentino è stato poi il turno di Zappacosta che ha patito una lesione di secondo grado al soleo prima dell’inizio del derby. Il terzino è tornato a lavorare individualmente sul campo da martedì ed ha messo nel mirino la convocazione per il match con il Lecce, o al più tardi con il Wolfsberg.
Ci vorrà ancora diverso tempo per rivedere Under, che si è fermato con la Turchia nei primi giorni del ritiro della nazionale. L’esterno ha accusato una lesione al bicipite femorale della coscia destra e si aggregherà al gruppo soltanto durante la prossima sosta. Meno grave, ma comunque fastidioso, l’infortunio patito da Smalling: il centrale inglese ha avuto un problema muscolare all’adduttore che lo ha già costretto a saltare Sassuolo e Istanbul e, con due soli allenamenti prima della sfida, è a rischio anche per Bologna, dove al massimo potrà sedersi in panchina. Questione infortuni, già affrontata nelle scorse settimane da De Sanctis, Petrachi e Fonseca, è stata approfondita da Florenzi, che da capitano della squadra ha espresso il proprio punto di vista, e probabilmente quello del gruppo, sul problema: «Non penso che sola la Roma abbia avuto degli infortuni. Ci sono tanti fattori, le tante partite, lo stress, le sollecitazioni dei campi. La società ha presti provvedi menti, hanno speso tanti soldi per rifare un campo. Da qualche parte si è sbagliato, ora cerchiamo di ridurre al minimo questa “moda”». La speranza, come dichiarato da Florenzi, è che si interrompa al più presto questa sfortunata catena di eventi ai danni dei calciatori della Roma. Nel frattempo, guardando al prossimo avversario, sarà Danilo l’unico assente in casa Bologna. Per la sfida con gli emiliani, che sarà diretta da Pairetto, i tifosi giallorossi hanno risposto prontamente presente esaurendo il settore ospiti, ma ci sarà una buona partecipazione anche da parte del tifo rossoblù: i tagliandi staccati sono circa 25mila e sugli spalti si vedrà pure il presidente Saputo.