22 Gen 2019In Rassegna stampa2 Minuti

Zaniolo ok, ma Scuffet e Pellegri…Ragazzi, ci vuole cautela

GAZETTA DELLO SPORT – VERNAZZA – Non ci sono più i giovani di una volta: quante volte l’abbiamo sentita questa frase, non c’è generazione di anziani che non l’abbia pronunciata. Il calcio italiano non produce più campioni: quante volte è stata tranciata tale sentenza. Poi, in un pomeriggio d’inverno, sboccia il talento di Nicolò Zaniolo e il pessimismo più cupo evolve nell’ottimismo più sfrenato. Zaniolo, Pellegrini, Barella in Serie A, Tonali in B: qualcosa si muove, però ci vuole cautela, quando si parla di beata gioventù.

[…] La storia abbonda di under accreditati del sol dell’avvenire e costretti a un faticoso presente. È notizia fresca il trasferimento di Simone Scuffet. Il portiere è passato in prestito dall’Udinese al Kasimpasa, club turco […]. Scuffet si è perso nei meandri di un’età troppo verde: ha rifiutato un trasferimento all’Atletico Madrid, ha sofferto forse le voci che sussurravano come alle sue spalle ci fosse uno più bravo, Alex Meret oggi al Napoli. […] Nei trafiletti c’è chi ha accostato Pietro Pellegriall’Hajduk Spalato. Il Monaco starebbe per prestarlo alla società croata. Dalla Costa Azzurra piovono smentite, niente Croazia […] Pellegri […] è finito in un cono d’ombra e gli auguriamo di uscirne in fretta. Si fa presto a dire bella promessa, la realtà è più complessa. Una legge che vale per tutti, Zaniolo incluso.