13 Mar 2022In Breaking News3 Minuti

Mourinho: “Partita difficile, ma punto importante. Sono otto senza sconfitta”

Josè Mourinho, allenatore della Roma, ha parlato ai media al termine del match contro l’Udinese:

MOURINHO A DAZN

Come ha pensato di ribaltarla?
Ho pensato che sarebbe cambiata se avessimo giocato altri 3 minuti. Sapevo che era questo lo stile dell’Udinese. Non avevo sbagliato l’analisi. Siamo entrati nel gioco solo coi cambi, con energia. Ho visto da parte di qualche giocatore di entrare nel ritmo della partita. Anche parlando con mio assistente, mi diceva che non è facile per chi non ha mai fatto competizioni europee. Partita difficile, rimango con la sensazione che se facciamo un gol prima la partita cambia. Però sono 8 partite file in Serie A, 4 vittorie e 4 pareggi. 1 punto a Udine, 1 a Sassuolo alla fine non è sconfitta“.

Il pressing alto Udinese?
Nella mia squadra c’erano 2-3 giocatori avevano un linguaggio del corpo sbagliato. Non avevano forza mentale. Poi Udinese lo fa in un modo fisico, si gioca pochissimo. 30 minuti di gioco reale, se fossimo arrivati fino a mezzanotte eravamo ancora qui. Sono forti nella gestione dei tempi di gioco“.

Udinese arrivava sempre prima nelle seconde palle, anche il ritmo
La palla era lenta, dava il tempo alla squadra di organizzarsi. Possesso palla senza aggressione, senza intensità. Squadra al massimo delle sue potenzialità contro la nostra che era un po’ in difficoltà. Non possiamo dire questa è importante o questa no, dobbiamo pensare alla prossima. Non è facile giovedì-domenica, con domenica fuori casa. Dobbiamo fare meglio, dobbiamo avere uno spirito diverso. Anche io sono stanco. Qualche giocatore era stanco già da prima“.

Zaniolo?
L’ho visto molto bene. Avevo detto ai giocatori che questa squadra fa prendere gialli. Devono essere molto controllari per resistere. Destabilizzano. Emozionalmente è stata bene. Dopo l’Inter avevo paura, quindi penso che Nico non credo abbia giocato libero. Ha fatto bene per questo, non sono dispiaciuto“.

Quando è passato 3-4-3 Pellegrini era centrale lo ha convinto?
Mi ha convinto, ma avevo bisogno di creazione bassa. Avevo bisogno di un terzo attaccante, sentivo la mancanza lì davanti. Poi quando ho inserito Veretout e Carles ho rischiato tutto. Pareggiare 1-1 ci dà un punto e da 8 partite di fila senza sconfitta. Sono 4 e 4, non è male“.