Dan Friedkin scende in campo per convincere il PSG a cedere Georgino Wijnaldum.
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sportgrazie ai buoni uffici del presidente della Roma l’amico e collega Nasser Al-Khelaifi sembra essere pronto a venire incontro alle esigenze economiche del club capitolino. La società parigina ha aperto da tempo all’ipotesi del prestito, ma gli scogli sono relativi all’ingaggio (circa 9 milioni) e le clausole del diritto di riscatto. I giallorossi chiedono al Paris Saint Germain di pagare più della metà dello stipendio del giocatore e anche sul riscatto di lavora per trovare un punto d’incontro, perché i francesi vorrebbero delle clausole “facili” come presenze per far scattare l’obbligo, mentre il general manager Tiago Pinto, tenendo conto che Wijnaldum ha già 31anni, non vorrebbe impegnarsi per una cifra superiore alla dozzina di milioni, anche perché l’olandese ha il contratto in scadenza nel 2024. Il buon rapporto personale tra i due presidenti sembra essere la chiave di volta per portare il centrocampista alla Roma e sulla questione si respira ottimismo.