1 Dic 2022In Calciomercato3 Minuti

Si entra nel vivo del mercato. Tiago Pinto al lavoro tra acquisti, cessioni e rinnovi

La Roma ha da poco terminato la tournée in Giappone e si sta godendo qualche giorno di vacanza prima di tornare in campo per la preparazione in vista della ripresa del campionato. Non si ferma, invece, il GM Tiago Pinto, al lavoro per rinforzare la rosa e sfoltirla dagli elementi che trovano meno spazio.
A reggere banco, ovviamente, è la situazione di Rick Karsdorp. Nei prossimi giorni è previsto un incontro con l’agente dell’olandese per capire quali squadre siano interessate alle sue prestazioni. La richiesta della Roma è solo una: cessione definitiva. Solo in quel caso si potrà cercare un sostituto, con Tiago Pinto che sta valutando i profili di Bereszynski (Sampdoria), Bellerin (Barcellona), Odriozola (Real Madrid) e Fresneda (Valladolid). Ma, qualora per Karsdorp arrivassero solo offerte di prestito senza obbligo di riscatto a condizioni facilmente realizzabili, si potrebbe pensare ad un suo momentaneo reintegro in rosa per poi operare sul mercato durante l’estate.
Sul fronte attacco, invece, è già arrivato il norvegese Solbakken. Il candidato alla cessione per far spazio al nuovo numero 18 della Roma sembra essere Eldor Shomurodov. L’uzbeko piace a Torino, Spezia, Cremonese e Bologna. I grigiorossi avrebbero già presentato un’offerta, ma Shomurodv avrebbe declinato perchè non attratto dalla destinazione. Il suo sogno sarebbe il Torino, che nel mentre è sulle tracce di Barrow del Bologna. In questo caso si potrebbero aprire due scenari possibili:
1) il Torino acquista Barrow ed il Bologna per rimpiazzarlo povrebbe a prendere Shomurodov;
2) Barrow rimane al Bologna ed il Torino virerebbe sull’uzbelo.
In tutto ciò vi sono anche i rinnovi da valutare e ultimare. In primis quello di Zaniolo, che attende una proposta concreta dalla Roma, ma al momento non vi sono incontri previsti nell’immediato tra Tiago Pinto e l’agente Vigorelli. In ottica rinnovo anche Smalling e Matic, che hanno una clausola di rinnovo automatico al raggiungimento della metà delle presenze stagionali. Due anni ulteriori (quindi fino al 2024) che nel caso di Matic scatterebbero automaticamente, mentre per Smalling rimane la possibilità di decidere se continuare con la Roma o prendere una strada diversa.
Anche Belotti ha il rinnovo prestabilito dopo un tot di presenze, ma l’ultima parole rimane alla Roma.
Situazione completamente diversa per El Shaarawy, che vorrebbe rinnovare per restare in giallorosso ma non ha ancora ricevuto segnaLi dalla dirigenza.