1 Apr 2019In Breaking News3 Minuti

Roma, numeri da brividi. Di questo passo si rischia anche l’Europa League

INSIDEROMA.COM – ILARIA PROIETTI – La sconfitta con il Napoli non è che il punto culmine della tremenda stagione giallorossa. Nessuno ha più alcun alibi, Pallotta dixit. I (presunti) colpevoli sono stati cacciati già quasi un mese fa: Di Francesco è stato esonerato e Monchi il dimissionario se n’è tornato a Siviglia. Ranieri si accolla una pratica suicida, mosso dalla passione per la sua città e per i colori giallorossi. Cerca di rimettere insieme i cocci di una squadra che non c’è da inizio stagione. Le partite non gli danno ragione, la striminzita vittoria con l’Empoli non fa dormire sonni tranquilli ai tifosi, la sconfitta con la SPAL è la conferma che ormai in casa Roma c’è ben poco da salvare.

Una reazione d’orgoglio e carattere sarebbe servita nella partita contro il Napoli, per dimostrare che il cuore e la voglia di rivalsa contano più dei polpacci fuori uso, degli acquisti sbagliati, degli allenatori cambiati. Ma i lupi sono in realtà pecore, belano scuse davanti ai microfoni e la Roma sprofonda in classifica, guardando la Champions allontanarsi sempre di più. Nonostante i favori del Milan. A questo punto neanche l’Europa League è più così scontata. Lo stadio si ammutolisce e la Roma non è più magica.

Le chiacchiere sono inutili, i numeri parlano da soli. Perché la Roma non perdeva due partite di fila in Serie A da cinque anni, dal maggio 2014. La debacle con gli azzurri, inoltre, segna l’ottava sconfitta della Roma in questo campionato, bisogna tornare alla stagione 2012/13 per avere un dato peggiore. Parlando delle reti subite, i giallorossi non prendevano almeno quattro gol allo Stadio Olimpico dal famigerato Roma-Bayern Monaco (1-7). La Roma ieri ha tirato nello specchio della porta difesa da Meret soltanto tre volte, mentre agli avversari di occasioni ne ha concesse ben dieci, il massimo numero da inizio stagione. Il dato più sconcertante sono i 43 gol subiti, che fanno della Roma la settima peggior difesa della Serie A.

A culminare il quadro, ieri sera la Lazio ha vinto a San Siro contro l’Inter. Con una partita in meno, i biancocelesti hanno scavalcato la Roma e agganciato l’Atalanta, portandosi a tre punti dal Milan. La Roma scivola al settimo posto in classifica, con soli due punti di vantaggio su Torino e Samp. Mercoledì sera c’è la Fiorentina, si spera che i giocatori prenderanno Claudio Ranieri in parola, cercando di salvare il salvabile.