INSIDEROMA.COM – MASSIMO DE CARIDI – La Roma batte 2-0 la Juventus ma la Champions rimane un miraggio. Troppe occasioni sprecate nel corso della stagione, troppe gare pareggiate o perse contro squadre nettamente inferiori. Una statistica post-Genoa parlava di una decina di punti persi negli ultimi 5 minuti di partita dovuti a stanchezza, errori dei singoli o mancanza di concentrazione. Con questi presupposti, come si può sperare di recuperare negli ultimi 2 incontri ciò che si è buttato al vento nel resto del campionato? La vittoria contro i campioni d’Italia può esser considerata una soddisfazione per i tifosi e per i calciatori scesi in campo ma concentramente nulla di più. Milan ed Atalanta hanno fatto il loro dovere contro Fiorentina e Genoa e questa sera l’Inter affronterà l’ultima della classe. Gli scontri diretti con tutte e 3 deve gli uomini di Ranieri in svantaggio e quindi non basterebbe arrivare a pari merito ma si dovrà finire il campionato sopra almeno a 2 di loro per raggiungere la zona Champions.
L’unica cosa da fare è vincere le rimanenti 2 sfide che rimangono e vedere cosa dirà la classifica. Con altri 6 punti in cascina, la certezza sarebbe l’ingresso in Europa League ma bisognerà capire chi vincerà la Coppa Italia per sapere, nel caso, se l’anno venturo i giallorossi dovranno partire da luglio con i preliminari della competizione europea meno affascinante o se staccheranno il visto già per i gironi eliminatori. Tutto dipenderà, appunto, dalla vincitrice della Tim Cup: se mercoledì i bergamaschi si imponessero sulla Lazio, anche il settimo posto garantirebbe un posto in Europa, che altrimenti spetterebbe di diritto ai biancocelesti, che potrebbero “permettersi il lusso” anche di arrivare ottavi.
In 180′ si decide la stagione di tante squadre. Ben 6 lottano per un posto in Europa ed altrettante per non esser la terza a retrocedere in serie cadetta. Poi ci sono squadre come il Sassuolo, il Napoli o la Juventus, che hanno già raggiunto i loro obiettivi ma che faranno da arbitro o quelle come l’Empoli, piena lotta salvezza, che affronterà 2 concorrenti per l’Europa come Torino ed Inter. Insomma, non sarà più il campionato più bello del mondo, il livello qualitativo, il numero eccessivo delle squadre e la formula adottata sono quantomeno rivedeibili ma a 2 match dalla fine, mantiene ancora il suo fascino e chissà che come lo scorso anno, non si decida tutto negli ultimi minuti dell’ultima giornata.