NICOLA VENTURINI – Dopo le fatiche europee la Roma, che dopo la trasferta in Germania si è diretta subito in Emilia, si ributta sul campionato con la partita al Tardini di Parma.
Paulo Fonseca, in conferenza stampa, ribadisce come la squadra stia bene ed ha fiducia nei propri mezzi. E’ consapevole che giovedì si è perso, ma tutti i suoi ragazzi hanno fiducia di poter fare bene e domenica dovranno lottare per vincere. Una squadra unita ed un collettivo forte, che sa di dover affrontare un Parma abile nelle ripartenze. Confermato Mancini a centrocampo, poiché Diawara anche se rientrato non ha ancora i 90 minuti nelle gambe. Recuperato anche Spinazzola, che ha raggiunto i compagni in Emilia. Fonseca non vuole alibi e non da colpa agli errori arbitrali, ma dice che i suoi ragazzi devono sempre giocare con l’atteggiamento giusto e con la consapevolezza che devono fare bene in quelle frazioni di gara che possono controllare.
D’Aversa, tecnico del Parma, apre la propria conferenza sperando che domani i suoi ragazzi possano ottenere un ottimo risultato, poiché se lo meritano per come lavorano in settimana. Il tecnico gialloblu sa che la Roma ha dalla sua la qualità dei giocatori e l’aiuto di un mister che sta facendo un grandissimo lavoro, ma vuole che i suoi vadano in campo con la voglia di fare risultato. Un Parma che deve essere motivato e bravo a tenere lontani dalla propria area gli attaccanti giallorossi.
I PRECEDENTI – Al Tardini si sono giocati 25 match tra Parma e Roma, con i giallorossi che dominano la contesa con 13 successi, l’ultimo dei quali arrivò la scorsa stagione. Lo 0-2 (Cristante ed Under) di scorsa stagione è stata la terza vittoria consecutiva della Roma al Tardini. Otto i successi del Parma, che non battono la Roma in casa dal 3-2 di stagione 2012/13 grazie alle reti di Belfodil, Parolo e Zaccardo (Lamela e Totti per la Roma). Fermo a quattro il totale dei pareggi, che al Tardini non si verificano dallo 0-0 di stagione 2010/11.
La miglior vittoria casalinga del Parma contro la Roma è il 3-0 di stagione 2002/03; mentre i giallorossi hanno nello 0-4 di stagione 2006/07 il miglior successo esterno. Il risultato più frequente, verificatosi quattro volte, è il successo della Roma per 2-1.
Sarà la prima volta per Fonseca contro il Parma; mentre D’Aversa ha già affrontato due volte la Roma in carriera perdendo entrambe le sfide.
L’arbitro del match sarà Fabbri della sezione di Ravenna, che ha diretto la Roma già sei volte in carriera per un bilancio favorevole ai giallorossi di tre vittorie, un pareggio e due sconfitte. Con Fabbri direttore di gara la Roma non vince da tre partite. Quattro, invece, i precedenti di Fabbri con il Parma; con score anche in questo caso favorevole per i crociati: due vittorie, un pareggio ed una sconfitta.
LE STATISTICHE – Terzo posto in classifica con 22 punti per la Roma, quinto attacco del torneo con 20 reti all’attivo e quarta miglior difesa con 12 reti subite. Metà classifica con 14 punti per il Parma, che finora ha segnato 16 reti subendone 15.
Negli ultimi sette precedenti contro la Roma il Parma ha perso sei volte, sempre negli ultimi due tra partite in casa e trasferta. Al Tardini i gialloblu hanno perso già tre partite su sei, ma non hanno mai pareggiato. Cammino positivo per la Roma in partite lontano dall’Olimpico, dove non ha mai perso raccogliendo tre vittorie e due pareggi, inoltre in Serie A i giallorossi non perdono da sei giornate. Nelle ultime quattro trasferte i ragazzi di Fonseca hanno ottenuto 10 punti, subendo solo due reti fuori casa dall’inizio del campionato.
La Roma andrà a Parma con l’obiettivo di vincere e mantenere ben saldo il terzo posto in classifica. L’aver recuperato alcuni giocatori è un’ottima notizia per Fonseca, ma le fatiche di Europa League potrebbero pesare sulle gambe dei giallorossi. Ed il Parma, abile in contropiede, non è un avversario da sottovalutare.