Enrico Castellacci, ex medico della nazionale ed oggi presidente nazionale dei medici sportivi del calcio e consulente per il Guangzhou di Cannavaro, ha rilasciato un’intervista a La Stampa in cui ha parlato della ripresa del campionato:
“In Cina nonostante due o tre mesi di vantaggio sull’emergenza, non si parla ancora di riapertura del campionato. Le linee guida sono tutte giuste e ineccepibili nella teoria. Ma tutte le società possono mettere e mantenere in sicurezza i centri sportivi? Ci sono strutture per creare tanti piccoli spogliatoi? Che staff medico servirebbe per controllare tutti i giorni giocatori, tecnici e persone a contatto con la squadra e ogni quattro fare i tamponi? In A forse, anche se esistono realtà territoriali diverse. In quasi tutta la B e in C no. Sono stato inondato da una marea di messaggi di medici sportivi che dicono: ‘Non siamo in grado’. Non ci si rende conto delle problematiche“.