Juan Manuel Iturbe, oggi al Pachuca in Messico ma ex della Roma dal 2014 al 2017 (con due prestiti a Bournemouth e Torino), ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Sky Sport in cui ha parlato anche dei suoi anni in giallorosso:
“Quando mi hanno chiesto di andare a Verona, ho detto subito di sì, ma non ero pronto. È stata la cosa migliore che ho fatto. Non sapevo la lingua, ma tutti mi hanno aiutato. Ora sono sposato e a mia moglie racconto che è una città unica. A Roma ero un un ragazzino felice, volevo giocare bene e mi allenavo tantissimo. Noi eravamo secondi e la cosa piu importante era la qualificazione in Champions. Ho mantenuto buoni rapporti con tutti. Se muoio e resuscito, torno alla Roma“.