16 Gen 2020In Breaking News3 Minuti

Pellegrini: “Questa partita ci ha dato consapevolezza e voglia di guardare avanti. Giocheremo contro la Juventus per vincere”

Lorenzo Pellegrini, centrocampista della Roma, ha parlato al termine del match contro il Parma. Queste le sue parole:

PELLEGRINI ALLA RAI

La botta?
“Ho preso questa botta ma non è niente, sono usciti precauzionalmente”.

Un pensiero per Zaniolo?
“Lo aspettiamo presto in campo, abbiamo bisogno di lui”.

La Juventus nel prossimo turno?
“Volevamo fare bene perché abbiamo iniziato male il 2020, ora pensiamo al Genoa e andremo con la testa per vincere. Se diamo tutti l’uno per l’altro, se dimostriamo di aver voglia di vincere le partite possiamo fare bene. Giocheremo a Torino per vincere la partita, se aumentiamo le nostre consapevolezze possiamo fare bene, diamo tutti l’uno per l’altro e non ci poniamo limiti, giochiamo tutte le partite per vincere”.

PELLEGRINI A ROMA TV

Oggi c’è stata una reazione

“Questa aveva una doppia valenza, oltre a mandarci avanti in Coppa era importante vincere per il morale: lo sappiamo e oggi abbiamo dimostrato di avere voglia di vincere, non che non ne avevamo nella altre due gare, ma non ci siamo riusciti. Questa partita ci ha dato consapevolezza e voglia di guardare avanti”.

Come stai?

“Sto bene, i pestoni fanno male lì per lì, poi riinizi a correre: non volevo uscire, sono contento per i gol e per la vittoria della squadra”.

Sei contento per la doppietta? Come prendi le critiche?

“Riguardo le critiche le prendo positivamente perché tutti si aspettano tanto da me: è normale che quando si fa bene si prendono i compimenti e quando si fa male le critiche. Sotto questo spetto sono autocritico. Questa reazione la volevo tanto, ho lavorato tanto in settimana e nelle scorse settimane, ma purtroppo le prime due sono andate male. Al di là della prestazione era importante vincere e fare bene”.

Oggi avete giocato una partita tatticamente impegnativa

“Sì sapevamo che loro hanno questo modo di giocare sull’attaccante: era importante vincere le secondo palle altrimenti mandavano in difficoltà i nostri difensori. Mi sono abbassato perché Bryan era più basso centralmente e dovevamo tutti scendere per creare linee  di passaggio. Abbiamo giocato tutti una gran partita e abbiamo dimostrato di voler vincere”.